Allo scopo di avvicinare i giovani alla settima arte, il cinema,  il 13 maggio è stata organizzata dalla nostra scuola, su proposta del Cineteatro dell’Opera di Lucera, la visione di due cortometraggi. Accompagnati dai nostri docenti, siamo stati accolti dal Direttore Artistico della manifestazione, Marco Torinello e da Gianni Finizio, Responsabile della gestione del Cineteatro di Lucera.

Dopo la presentazione dei corti: “Klod” di Giuseppe Marco Albano, vincitore del David di Donatello e “Notte romana” di Valerio Ferrara, giovane artista del Centro Sperimentale di cinematografia di Roma, si è dato inizio alla visione. E’ seguito un ampio e partecipato dibattito, con nutrite riflessioni e vivaci interventi da parte di noi studenti che siamo stati coinvolti e stimolati al confronto con la platea.

L’obiettivo di commentare i contenuti, entrando nelle dinamiche del racconto e fare osservazioni sull’immagine, sulla scenografia e sui significati simbolici del testo filmico, ci ha aiutato a comprendere passaggi importanti. 

Il primo corto “Klod”  parla della vita del cestista Ndoja che, scappato dall’Albania su un barcone, è arrivato in Puglia dove ha potuto realizzare il suo sogno. E’ una storia di riscatto che testimonia la determinazione e la forza del protagonista.

Locandina del cortometraggio “Klod

Il secondo corto “Notte romana” è un racconto di formazione, molto vicino a noi giovani sia per il linguaggio che per la tematica. E’ ambientato nella Roma bene e mette a confronto due mondi diversi con un amore irrealizzabile, difficile, che espone il protagonista a una bruciante e amara sconfitta. L’iniziativa è stata sicuramente positiva e va incentivata perché aiuta noi giovani a maturare un giudizio più consapevole sulla realtà contemporanea.

Gli alunni del corso A SIA